L’oggetto dell’attività richiesta dalla committenza riguardava il rilievo topografico e la restituzione grafica di sezioni trasversali e profili longitudinali di un tratto di fiume con l’estesa di circa 8,6 chilometri.
Le principali difficoltà emerse dal primo sopralluogo sono state la forte pendenza delle scarpate a fiume, la presenza all’interno dell’alveo di numerose opere quali briglie, muri, manufatti, rafforzamenti a difesa delle scarpate e la richiesta di sezioni distanti tra loro 50 metri con raffittimenti delle stesse in prossimità di curve.
Queste premesse hanno dato la disponibilità di testare il sistema mobile pegasus in un ambito differente da quello per cui è stato concepito.
DATI DELL’OGGETTO
Estesa: 8,6 chilometri
Larghezza media dell’alveo: 30 metri
Larghezza media dell’unghia a campagna: 60 metri
Dislivelli dalle sommità arginale a fiume e campagna: 7,50 metri
Pendenza delle scarpate a fiume mediata: 5/7 (30%)
Pendenza delle scarpate a campagna mediata: 1/1 (50%)
PROCEDURE DI RILIEVO
Rilievo topografico tradizionale GPS in collegamento RTK alla rete Italpos
Rilievo mobile: punto di base determinato con vertice collegato alla rete Italpos; registrazione dati con epoche al secondo per elaborazione dei dati delle traiettorie in post processing.
Il rilievo ha interessato circa 24 chilometri di percorso acquisendo circa 107 milioni di punti impiegando circa un’ora. (Esclusi tempi di preparazione del rilievo).
VANTAGGI RILIEVO MOBILE
Facilità di acquisizione: i passaggi effettuati sulle sommità arginali hanno permesso il rilievo di molte parti impossibili da raggiungere com il metodo tradizionale.
Velocita di acquisizione: procedura di rilievo 1 ora e trenta minuti per 24 chilometri di percorso.
Densità e uniformità: la quantità di punti acquisiti censente di generare profili fedeli allo stato dei luoghi.
Densità e uniformità: è possibile scegliere la posizione delle sezioni in post-processing in caso di parti di interesse lungo le arginature. (frane, cambi di materiale o pendenze)
Quantità di informazioni: sono facilmente riconoscibili, anche in fase di post-processing, molte informazioni sul luogo rilevato come posizioni dei manufatti, stato della vegetazione e tipologie dei materiali.
Sistema di coordinate configurabile: la necessità di consegnare gli elaborati in coordinate Gauss-Boaga con quote altimetriche ha reso necessaria la trasformazione di dati acquisiti mediante il software Verto (IGM) associata ai relativi grigliati, è stato così possibile gestire l’intero rilievo in un sistema di coordinate definito.
ELEMENTI DI VALIDAZIONE
Durante le operazioni di rilievo GPS (tradizionale) sono stati individuati elementi morfologicamente riconoscibili e univocabilmente individuabili anche dal rilievo mobile, rendendo confrontabili le coordinate XYZ.
Il confronto delle coordinate tra i due sistemi di rilievo ci ha permesso di stabilire l’errore massimo nell’ordine del centimetro.